CIC EnergiGUNE avanza nella progettazione di cellule gelificate per la prossima generazione di High

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Jul 01, 2023

CIC EnergiGUNE avanza nella progettazione di cellule gelificate per la prossima generazione di High

CIC energiGUNE avanza nella progettazione di celle gelificate per la prossima generazione di batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni. Il lavoro del centro basco rientra nel progetto europeo NEXTCELL, in

CIC energiGUNE avanza nella progettazione di celle gelificate per la prossima generazione di batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni.

Il lavoro del centro basco rientra nel progetto europeo NEXTCELL, al quale partecipa insieme a 16 enti e aziende del continente con l'obiettivo di ottenere una cella completamente gelificata che offra un'elevata densità di energia e ottime prestazioni ad elevate tensioni di cella.

CIC energiGUNE guiderà il lavoro di progettazione e produzione delle celle e parteciperà alla caratterizzazione elettrochimica delle celle, con l'obiettivo di identificare e mitigare i principali meccanismi di invecchiamento di questa nuova tecnologia delle batterie agli ioni di litio.

CIC energiGUNE, il centro di ricerca basco di riferimento nello stoccaggio delle batterie, nelle soluzioni di energia termica e nelle tecnologie dell'idrogeno, e membro della Basque Research & Technology Alliance-BRTA, sta lavorando alla progettazione di una nuova cella di batteria, basata sull'applicazione di un innovativo sistema di “gelificazione” dell’elettrolita, che consentirà la produzione di batterie agli ioni di litio più economiche e sicure.

Questo sviluppo fa parte del progetto europeo NEXTCELL, finanziato dall'UE attraverso il programma Horizon Europe, a cui il centro basco partecipa insieme ad altre 16 aziende ed enti del continente.

Secondo i responsabili del progetto del CIC energiGUNE, questa ricerca consentirà di implementare una tecnologia altamente innovativa con un catodo privo di cobalto e gel polimerici come elettrolita nelle batterie agli ioni di litio, che rappresenta per molti la tecnologia leader sul mercato applicazioni.

Il suo sviluppo porterà ad una nuova generazione di batterie agli ioni di litio ad alta capacità che possono raggiungere anche tensioni più elevate rispetto alle tecnologie attuali, garantendo ottime prestazioni grazie alla loro elevata densità energetica.

Il concetto innovativo di celle gelificate proposto da NEXTCELL si basa sul superamento dell'attuale modello di cella, composto da elettrodi solidi porosi e riempiti con elettrolita liquido. A tal fine, si lavorerà sulla gelificazione dei componenti principali della cella attraverso la progettazione e l'integrazione di diverse innovazioni nei suoi materiali.

Da un lato si farà progresso nella gelificazione degli elettrodi e dall'altro si lavorerà sul separatore, in modo che combinandolo con un elettrolita gel stabile ad alta tensione, si ottenga un concetto completo di cella gelificata può essere ottenuto.

Come previsto dai partner del progetto, NEXTCELL non solo fornirà al mercato europeo celle all'avanguardia, ma affronterà anche tre questioni chiave che attualmente ostacolano l'ulteriore penetrazione nel mercato della tecnologia delle batterie agli ioni di litio: costo, sicurezza e sostenibilità. .

Nello specifico, la tecnologia sviluppata da NEXTCELL ottimizzerà i processi produttivi, riducendo i costi di capitale e di esercizio delle future fabbriche evitando l'evaporazione di solventi inquinanti nella fase di riempimento dell'elettrolita. Garantirà inoltre una riduzione di circa il 50% del consumo energetico.

Inoltre, porterà alla produzione di celle a sicurezza intrinseca, poiché queste celle non contengono componenti bassobollenti negli elettrodi e nel separatore.

Nell'ambito di NEXTCELL, CIC energiGUNE guiderà il pacchetto di lavoro sulla progettazione e produzione delle celle e parteciperà alla caratterizzazione elettrochimica delle cellule al fine di identificare e mitigare i principali meccanismi di invecchiamento. In questo senso, il centro basco proseguirà il lavoro iniziato in questa direzione con il progetto CofBAT, incentrato sulla generazione di batterie prive di cobalto.

Guidata da FEV Europe, NEXTCELL è composta da CIC energiGUNE, ABEE, Solvay, Nanomakers, Universitat Politècnica de València, Politecnico di Torino, Sintef, Inegi,, il Commissariato francese per l'energia atomica e le energie rinnovabili (CEA), Varta Innovation, il Centro ricerche FIAT (CRF), Nanocyl, Univerza v Ljublani, Sustainable Innovations e Technische Hochschule Ingolstadt.

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